top of page
roberto-gilardi

La leadership dell'insalata


“Puoi scolare l’insalata con la centrifuga?, chiede Serena alla nonna Adele. La nonna si avvicina al piano della cucina, dove l’attende una centrifuga stracolma di radicchio sino a formare una sorta di montagnola. Per scolare l’insalata per bene senza rovinarla, Adele prende con le mani una buona parte del radicchio, per spostarlo in una terrina a fianco e asciugarlo metà alla volta, ma non inizia la strada tra i due contenitori. Serena si volta di scatto, lascia il resto del radicchio a bagno nel lavandino, e con un “Lascia stare, faccio io!”, che non offre possibilità di mediazione alcuna, strappa il radicchio dalle mani della nonna, lo comprime a più non posso nella centrifuga, e dà il via alle danze. Nonna Adele si allontana in silenzio dalla cucina, per sedersi in soggiorno sul divano a leggere.


E’ sufficiente lo scopo nel tempo desiderato, o anche il metodo, cioè il modo per raggiungerlo?

I leader rigidi vogliono entrambi, lo scopo nel tempo, e anche il metodo. Anzi, per prima cosa il metodo. E sono le persone più odiate perché tolgono libertà, creatività, motivazione. E poi chi lo dice che il loro è il “metodo migliore?”. Chi assicura che la centrifuga con il pieno pressato non rompa tutto il radicchio, vista la forza maggiore che richiede per lo sforzo innaturale cui viene sottoposto l’attrezzo da cucina? E poi perché togliere un impegno dalle mani di nonna Adele, che si sarebbe anche sentita utile alla causa, solo perché non viene eseguito come la nipote? Che tipo di “problemi” ha quella nipote che non riesce a concepire un modo differente di asciugare l’insalata? Ed è proprio certo che il metodo dello “schiaccia e gira premendo forte”, ottenga in meno tempo un risultato migliore? E poi perché è diventato così esistenziale il fattore “tempo” anche nella asciugatura dell’insalata?


Generazioni su generazioni, hanno costruito armonia nello sgranare insieme i piselli.


Già, perché un tempo l’insalata non aveva la centrifuga per essere asciugata, ma un semplice panno da cucina nel quale avvolgerla e farla ondeggiare avanti e indietro con forza sul poggiolo o in cortile, con cura e perizia da esperti: eliminare l’acqua senza rovinare il contenuto. Come con la centrifuga del resto. Ma le prediche lasciano il tempo che trovano. Già, perché “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Mi confesso. Anche a me è capitato di operare qualche golpe nella mia vita lavorativa. Far da solo con l’illusione di risparmiare tempo, e gli altri a guardare. Far da solo per la presunzione di avere il metodo migliore, anziché utilizzare quel tempo per insegnare o scoprire insieme, e badare solo allo scopo e non al metodo. E gli altri a guardare.


La leadership dell’insalata, nel medio e lungo periodo è sempre perdente. Anche, e forse prima di tutto, in famiglia.
170 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page